lunedì 15 novembre 2010

il Bramante - ”Di che colore è il vostro divano?”




Si apre il nuovo ciclo espositivo del Godot organizzato dall’associazione culturale Osmosis. Il primo artista delle sei esposizioni è Il Bramante che presenta la sua mostra intitolata “di che colore è il vostro divano?”

L’arte de Il Bramante non pretende e NON VUOLE trasmettere messaggi ma “semplicemente” creare un contatto con il fruitore. Massima libertà dunque. Libertà assoluta di interpretazione lasciata alle sensazioni e alle percezioni di chi la guarda e libertà nel momento creativo: una  materica sovrapposizione di elementi, miscele e impasti alchemici, imbrigliati da un falso monocromatico  dove bianchi purissimi e neri profondi mostrano sfumature, riflessioni e profondità grazie agli spessori, alle incisioni e alle geometrie essenziali; il tutto costantemente in dialogo con la luce. Geometrie ... le punte che escono per provocare una reazione - positiva, negativa? – semplicemente una reazione.
Le cornici, onnipresenti, teatrino della performance rappresentata, o le casette che racchiudono sogni intravisti dei quali lo spettatore è l’unico protagonista appaiono come suggerimenti inseriti fra sequenze ripetitive che permettono di rinominare gli spazi in libertà assoluta. Opere in movimento in interazione con la luce.

Tutto è teso a coinvolgere lo spettatore avvolgendolo in un nuovo spazio perché il progetto (e l’ambizione) dell’artista è anche architettonico: non vuol essere espositivo fine a se stesso ma fusione con lo spazio che lo ospita per creare un nuovo luogo trasformandolo in uno scenario nel quale le comparse sono gli oggetti che si interpongono, mentre le persone diventano i reali protagonisti.

Tutto questo in un austero e scarno minimalismo che utilizza il finto monocromatico bianco e nero. Eleganza assoluta, rigore e metodo, linee squadrate che acquistano morbidezza grazie alle ombre create dalla materia. E così le ripetizioni non sono mai uguali e il bianco e nero si riempie di poesia e ricchezza. C’è un che di magico in tutto ciò.
E ora guardate le farfalle e volate con esse.